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Carate Brianza, neve sui prati, freddo pungente, arroccato su una lieve altura si trova un complesso tardo settecentesco al quale fa da capo una piccola, ma elegante residenza, la Villa Stanga Borromeo Arese, affacciata su un meraviglioso giardino all’italiana. Nel cuore della Brianza verde, nella Valle del Lambro, nasce un anno e mezzo fa Casa Canvas. All’interno di una dimora storica Thayse Viégas e Maurizio Bergo decidono, di aprire la propria casa al pubblico. Dopo alcuni anni trascorsi tra il Brasile e l’Italia, accomunati dagli stessi interessi e dalle stesse passioni, decidono di trasferirsi “fuori” dalla grande città e di concentrare le loro forze per dare luce a un progetto innovativo. Si tratta infatti di uno spazio ibrido, a metà fra un’abitazione (la residenza serve effettivamente come luogo per vivere) e una galleria espositiva. Uno spazio multifunzionale, aperto al pubblico ma anche privato, un luogo libero da ogni preconcetto dove giovani artisti emergenti hanno la possibilità di esporre i propri lavori e di utilizzare Casa Canvas come vetrina. Accanto alle opere d’arte dei giovani artisti troviamo oggetti di design e mobili, restaurati e riportati alla vita dalla stessa Thayse. La bellezza di questo luogo, al di là della composizione degli ambienti, è il concetto di nuova piattaforma per l’arte e il design all’interno di una realtà, come quella mobiliera brianzola, radicalizzata da tempo. Se poi volessimo giudicarne le forme senza dubbio il contrasto vecchio/nuovo è vincente; accanto agli affreschi settecenteschi vengono accostati pezzi vintage e moderni, dai colori accesi e dai tessuti cangianti. L’impressione che coglie il visitatore è quella di un luogo accogliente, fruibile e accessibile a chiunque abbia un briciolo di curiosità e sia interessato a godere di un luogo prezioso accolto dai racconti di Thayse e di come sia cambiata la sua vita dagli anni in Brasile a quelli in Brianza.
Foto Copyright: @francilongoni